Capitolo 5.1
I blocchi portanti in calcestruzzo vibrocompresso vengono utilizzati per la costruzione di pareti o maschi murari e vanno a formare strutture portanti verticali robuste e durevoli che, dal punto di vista funzionale, sono comparabili a quelle in cemento armato.
Questa tipologia di blocco è realizzata con un impasto compatto e molto omogeneo, e mostra un disegno in pianta finalizzato a ottenere una buona sezione resistente a compressione. Le sue forature sono contenute (la percentuale varia tra 45% e 25%) per assicurare prestazioni elevate.
I blocchi portanti in calcestruzzo vibrocompresso sono particolarmente indicati per l’impiego in murature portanti di edifici a più piani e in zone sismiche: in quest’ultimo caso verranno usati, più specificamente, blocchi dotati di particolari forature in cui alloggiare i ferri e creare quindi murature armate.
Le forze a cui queste murature portanti devono resistere sono date dalla somma del peso proprio della parete, del peso dei solai o di strutture orizzontali ad esse collegate, dalla pressione/depressione di vento, neve ed eventuali urti accidentali, e dall’azione sismica. Dal momento che i blocchi portanti in calcestruzzo vibrocompresso sono tra loro omogenei, possono trasferire le forze al terreno con una distribuzione uniforme.
